Dipendenza dalla rete

Trend  tra Industria 4.0 e Metaverso di Giovanna Brutto*

Trend tra Industria 4.0 e Metaverso di Giovanna Brutto*

 *Docente - Dott.ssa in Scienze politiche

Secondo gli analisti dell’azienda Gartner l’innovazione tecnologica nel prossimo decennio sarà caratterizzato dalle seguenti tecnologie avanzate quali: le Tecnologie di distanziamento sociale, impresa componibile, progettazione assistita dall'intelligenza artificiale, privacy differenziale e sensori biodegradabili (si pensi ad esempio alle smart fabric alla smart agricolture, dalla smart health alle smart city). Ciò rappresenta la tecnologia di base dell’Industria 4.0.

 

La tecnologia del gemello digitale o digital twin è considerata la tecnologia principale per la realizzazione del Cyber Physical System (CPS). I CPS, si fondano su oggetti correlati che, attraverso sensori, attuatori e connessioni in rete, generano e acquisiscono dati di varia natura il cui scopo principale è il controllo di un processo fisico e, attraverso il feedback, il suo adattamento in tempo reale a nuove condizioni operative dato dalla fusione di oggetti e processi fisici, piattaforme computazionali e reti di telecomunicazioni Queste sono operazioni di processi per lo più automatizzati e auto-organizzati dove l’uomo è un super visore.

Il progetto di Zuckemberg del Metaverso tutto avviene in tempo reale sta proseguendo per cercare di trovare dei partner. In particolare in Italia c’è stato a maggio un incontro con M. Draghi e  il ministro alla Transizione digitale, Vittorio Colao per creare insieme un inizio nel nostro paese di questo progetto nei settori tecnologico e del design.

Ma questo metaverso  può trovare veramente piena attuazione?  Sicuramente sì, l'infrastruttura che lo renderà possibile, immaginata già dagli anni ’90 può esistere. Quale il futuro rischio?

Gli attuali monopolisti della tecnologia del digitale utilizzano questa grande corsa del metaverso  per fare vincere solo il loro ecosistema solo la loro piattaforma e concentrare ancora più il monopolio del potere tecnologico e digitale mondiale. Ma per comprendere meglio il progetto o occorre capire cosa sono i digital twin. Vediamoli.

Introduzione al metaverso

Le grandi compagnie tecnologiche e digitali stanno facendo negli anni diversi investimenti.  Da una breve sintesi possiamo ripercorrere le principali tappe.  Ricordiamo a marzo 2014 quando Facebook ha acquistato la Oculus Vr, una startup che si occupa di realtà virtuale e produce lo schermo da indossare Oculus Rift. Nello stesso anno Microsoft ha acquisito anche Mojang, il team di Minecraft .Apple lo stesso anno ha ufficialmente confermato l'acquisizione di Faceshift, una società svizzera specializzata nel Real-Time Motion Capture, ovvero  quelle tecnologie che permettono di rilevare i movimenti facciali e che sono sfruttate nei videogame e nei film.

 Il 18 Gennaio 2022 la società fondata da Bill Gates, la Microsoft ha annunciato un piano di acquisizione in contanti di Activision Blizzard, (la terza società di Gaming mondiale per vendite, dopo Tencent e Sony).

La Microsoft con Maincraft e Activision ci fanno riflettere su come potrebbe essere il futuro del metaverso. In particolare, Maincraft questa piattaforma di gaming è anche uno strumento di creazione aperto, in cui le persone possono creare ogni cosa, condividere le creazioni attraverso il suo marketplace e venderle ad altri membri della community.

Il mataverso è un mondo virtuale che è allo stesso tempo una sell box, un ambiente dove si può costruire qualsiasi cosa; si possono intrattenere relazioni sociali, che agisce da e-commerce dove si possono acquistare prodotti che hanno utilità attraverso una valuta all’interno di quel mondo e non prodotti fisici, tutto questo all’interno di logiche di intrattenimento.

Il metaverso si basa su queste logiche anche perché la strumentazione fisica necessaria per realizzarlo è principalmente quello  dei motori grafici che oggi fanno funzionare  i più performanti videogame; quindi non è una sorpresa che le case di produzione sia in ambito di gaming che di schede grafiche, come il caso di Nvidia che ha lanciato lo scorso anno l’Ominverse, un ambiente che permette di caricare su di esso le copie digitali di prodotti, di ambienti e di servizi sta andando verso la sua direzione.

Il metaverso sarà costituito da quell’insieme di gemelli digitali che si troveranno al suo interno. Un gemello digitale è la riproduzione in un ambiente virtuale immersivo di un prodotto, un sistema, un servizio, qualsiasi cosa sistemi e dispositivi che possono essere utilizzati per vari scopi. Ad es. possono esserci gemelli digitali di una casa; auto; navi; catena di montaggio; o anche cose che non hanno un riscontro fisico nella realtà, un ambito questo ancora che non è adeguatamente esplorato. Quindi i gemelli digitali sono la base per costruire ancora qualcosa che non esiste. Da Maincraft a Roblox a Fortnite stanno esplorando questa possibilità. Queste ambientazioni questi mondi aperti virtuali, si basano su una riproduzione di leggi in alcuni casi le leggi della fisica e delle ambientazioni del mondo reale ma poi vengono completamente trasformate a seconda delle esigenze e dei bisogni. Dobbiamo pensare che la creazione dei gemelli digitali sarà il principale mercato digitale del prossimo millennio. (Roberto Paura, Occupare il futuro. Prevedere, anticipare e trasformare il mondo di domani,2022)

I gemelli digitali

L'uso del concetto "gemelli/gemelli" nella produzione può essere fatto risalire a quello della NASA Programma Apollo in cui i gemelli sono in realtà un prototipo o un modello che riflette la situazione operativa reale in tempo reale attraverso la simulazione per simulare il modello spaziale sulla terra in modo da aiutare gli astronauti in orbita a prendere la decisione più corretta in caso di emergenza.

E’ costituito da tre parti principali (V.fig. 1) (1) prodotti di entità spaziali reali; (2) prodotti virtuali dello spazio virtuale; e (3) interfaccia di dati e informazioni tra spazio reale e spazio

Fig 2 metaverso G Brutto

Modello concettuale del gemello digitale

Dal punto di vista dell'origine e dell'attuale sviluppo del gemello digitale, le sue applicazioni si concentrano principalmente sulla progettazione del prodotto e sulle fasi di funzionamento e manutenzione, ma con la rapida diffusione e applicazione della nuova generazione di tecnologie dell'informazione e della comunicazione come big data, Internet of Things, Internet mobile e cloud computing, i digital twin sono andati oltre le tradizionali fasi di progettazione e funzionamento del prodotto. Il modello di digital twin ha molte caratteristiche tra cui: virtualità, unicità, multifisico (Non è solo necessario descrivere le proprietà geometriche del prodotto fisico, ma anche descrivere le varie proprietà fisiche del prodotto fisico, compresi i modelli di dinamica strutturale, i modelli termodinamici, modelli di analisi della sollecitazione, proprietà dei materiali dei materiali di composizione del prodotto), multiscala ( descrive cioè le proprietà macroscopiche e microscopiche del prodotto fisico) gerarchico, integrato, dinamico, superrealistico, computabilità, (sulla base del modello del gemello digitale del prodotto, simulazioni, calcoli e analisi possono essere utilizzati per simulare e riflettere lo stato e il comportamento del prodotto fisico corrispondente in tempo reale) probabilità e multidisciplinare. Un digital twin ha tutte le informazioni dell’oggetto fisico a livello meccanico geometrico ed elettronico e permette di sviluppare un’attività sperimentale e predittiva dove si risparmia sulla creazione del prototipo e prevede comportamenti anomali rischi ed errori.

Questa tecnologia digitale è stata proposta per la prima volta da Lockheed Martin degli Stati Uniti.

La tecnologia del gemello digitale in sostanza può non solo utilizzare le teorie e la conoscenza degli esseri umani per stabilire modelli virtuali, ma anche utilizzare la tecnologia di simulazione di modelli virtuali per esplorare e prevedere il mondo sconosciuto e trovare modi migliori, stimolare costantemente la creatività pensare agli esseri umani, e continuare a perseguire l'ottimizzazione e il progresso, che sono l'innovazione dell'attuale industria manifatturiera.

Il fondatore di Meta, Zuckenberg, lo scorso maggio ha incontrato esponenti importanti italiani per creare delle collaborazioni: dal premier Draghi a esponenti principali nel campo della moda e del lusso come Leonardo Del Vecchio e il team di EssilorLuxottica.

Con questo apparente progresso tecnologico con cui dovremo fare i conti sono preoccupanti gli effetti avversi del metaverso come: il distacco dalla realtà da parte dei soggetti soprattutto le fasce più vulnerabili; il grado di dipendenza da Internet (ad es. Hikikomori, etc.); il continuo controllo delle nostre attività on line e la profilazione pervasiva nella nostra quotidianità; mancanza di sicurezza dei dati ed infine  le continue truffe on line.  Sarà importante creare dei sistemi di monitoraggio che limitino i potenziali danni.

Se tutti i dati del mondo possono essere raccolti e archiviati in un unico luogo con appositi algoritmi per analizzarli andremo sotto un ipercontrollo, non sarebbe quindi una nuova forma di capitalismo?!  Le tecniche di profilazione esistenti saranno sempre più raffinate e andranno sempre di più ad incidere anche nei nostri usi e consumi e soprattutto si rileva inoltre una notevole compromissione della sicurezza dei dati. Chi stabilirà la governance? Le truffe per il suo e-commerce saranno notevoli. Insomma non è oro tutto quello che luccica direbbe un famoso e antico proverbio.

BIBLIOGRAFIA

Wang, Z. . Digital Twin Technology. In: Bányai, T. ,  De Felice, A. e. F. , editors. Industry 4.0 - Impact on Intelligent Logistics and Manufacturing [Internet]. London: IntechOpen; 2020 [cited 2022 Jun 28]. Available from: https://www.intechopen.com/chapters/63861 doi: 10.5772/intechopen.80974

Roberto Paura, Occupare il futuro. Prevedere, anticipare e trasformare il mondo di domani,2022, ed.Codice,

SITOGRAFIA

https://www.everyeye.it/

https://www.gartner.com/

https://www.internazionale.it/

https://www.money.it/

https://www.nvidia.com/

https://www.internet4things.it/

https://www.pandasecurity.com/it

https://www.blockchain4innovation.it/

https://blog.osservatori.net/

https://www.instituteforthefuture.it

https://www.industry4business.it

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/sys.21509

https://www.youtube.com/watch?v=qaQberhrtB4 con Dott. Roberto Paura Presidente dell'Italian Institute for the Future, la rubrica "C'è futuro e futuro", per discutere oggi le scelte per un futuro sostenibile. A cura di Elis Viettone, editing e grafiche di Francesca Spinozzi.

https://www.agendadigitale.eu/ 

RIFERIMENTI

logo icted

ICTEDMAGAZINE

Information Communicatio
Technologies Education Magazine

Registrazione al n.157 del Registro Stam­pa presso il Tribunale di Catanzaro del 27/09/2004

Rivista trimestrale  

Direttore responsabile/Editore-responsabile intellettuale

Luigi A. Macrì