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CODING PER TUTTI

CODING PER TUTTI

ABSTRACT

Nell'era dei "nativi digitali" il CODING e PENSIERO COMPUTAZIONALE stanno cambiando i metodi di insegnamento e di apprendimento a partire già dalla scuola dell'infanzia. Finora i bambini sono stati fruitori passivi della tecnologia. Il vero cambiamento che ora è in atto è quello di diventare protagonisti e creatori della tecnologia stessa già in tenerissima età. Infatti, parliamo di un approccio che mette la programmazione al centro di un percorso, dove l'apprendimento percorre nuove strade e stimola all'acquisizione di un pensiero logico/creativo. La nostra istituzione scolastica ha mosso i primi passi verso questa direzione, ritagliandosi un piccolo spazio nella didattica ordinaria. L'esperienza è risultata formativa e divertente per tutti i soggetti coinvolti, adulti e bambini.

Il Primo Circolo Didattico di Castrovillari, nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale, ha attivato nell’anno scolastico 2018/2019, un percorso formativo di Ricerca-Azione sul Coding, approvato con ampio consenso del Dirigente Dott.ssa Antonella Gravina e del Collegio dei Docenti e pertanto inserito  nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa della nostra istituzione scolastica.

Il progetto di ricerca-azione formativo sul CODING, rivolto ai docenti della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria, ha inteso promuovere lo sviluppo del coding e del pensiero computazionale  negli alunni frequentanti la nostra scuola.

Il “pensiero computazionale”, nonostante sia strettamente collegato ai principi della programmazione e dell’informatica, è utile per sviluppare quelle capacità logiche e di risoluzione dei problemi necessarie alle donne e agli uomini del domani.

Oggi è comune parlare di oggetti Smart o  intelligenti, tuttavia bisogna avere la consapevolezza che questi oggetti sono il frutto di un lavoro fondato sul problem solving, eseguito da una persona esperta, che ha elaborato “istruzioni elementari” che noi  chiamiamo “il linguaggio delle cose”.

Da qui nasce l'esigenza di consentire alle nuove generazioni sin dalla scuola dell'infanzia, di  conoscere il pensiero computazionale, al fine  di sviluppare in ciascun soggetto in formazione  quella creatività attiva e quella fantasia dinamica  che permette ad ognuno di usare  gli oggetti  e di modellare la realtà  circostante in modo vantaggioso e produttivo.

Naturalmente le attività di sperimentazione proposte ai bambini sono state organizzate e declinate nel rispetto della fase di sviluppo che caratterizza gli anni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, nello stesso tempo esse hanno puntato a sviluppare le competenze previste dalle   “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione  del  4 settembre 2012  e  dalle Indicazioni nazionali e nuovi scenari del  22 febbraio 2018”.

Il percorso laboratoriale di formazione dei docenti è stato condotto facendo acquisire le metodologie adatte per utilizzare il metodo/pratica del Coding trasversale a tutte le discipline ed ai campi di esperienza.

In ottemperanza a quanto esplicitato nel documento Indicazioni Nazionali – Nuovi Scenari  relativamente al CODING, le finalità della ricerca-azione hanno teso a:

  • Avviare allo sviluppo del pensiero computazionale;
  • Creare degli schemi mentali per esplorare il mondo che ci circonda;
  • Saper mettere in sequenza i comandi per ottenere il comportamento adeguato alla situazione nella soluzione di un problema;
  • Confrontarsi, scambiare idee e opinioni, ipotizzare, sperimentare, verificare; Promuovere l’apprendimento attraverso il fare.

La metodologia principale utilizzata è stata il cooperative learning, a tal proposito la classe è stata organizzata come un piccolo laboratorio, con l’intento di utilizzare procedure di collaborazione e di cooperazione per una scuola che non si limita solo alla trasmissione di conoscenza, ma che diventa luogo in cui operare in armonia nella ri-costruzione del  sapere.

Le attività proposte sono state inoltre effettuate, per la maggior parte, in modalità unplugged al fine di consentire una ampia  diffusione anche dove non era possibile utilizzare computer con connessione alla Rete.

Il materiale digitale è stato condiviso da parte del Team Digitale PNSD in una classe virtuale creata sulla piattaforma Weschool per i docenti-sperimentatori.

L’intero progetto è stato oggetto di costante monitoraggio da parte dei docenti sperimentatori, che si sono avvalsi di strumenti appositamente preparati  dal Team Digitale PNSD.

La RICERCA-AZIONE in classe ha poi supposto momenti di riflessione condivisa, docenti e bambini hanno analizzato le attività svolte, al fine di  maturare consapevolezza rispetto ai concetti fondanti il Pensiero Computazionale e il  Coding.

I docenti del Team Digitale PNSD, grazie alla pregressa formazione specifica sul “CodeMooc” espletata dall’esperto sul Coding Alessandro Bogliolo, docente dell’Università di Urbino,  hanno supportato il lavoro dei  docenti-sperimentatori per tutto il percorso formativo, al fine di indicare percorsi, proporre strategie metodologiche e fornire materiali e strumenti quali: kit di DRESSCODE/CODYFEET/CODYROBY e dispositivi  quali robot)

Io coding… e tu?” – Istituto Comprensivo "DONATELLO"

Tutta la DOCUMENTAZIONE DEL PROGETTO “CODING PER TUTTI” è consultabile sul BLOG PNSD

#App…Rendere Scuola Digitale” 2018/2019 al seguente link http://ippolitagallo.wixsite.com/pnsd1cd/coding-per-fare-una-buona-scuola e sul sito istituzionale della scuola al seguente link https://www.castrovillariprimo.edu.it/attivita-formative/scuola-digitale.html

  • Docente Equipe Formazione Territoriale PNSD MIUR
  • Docente Animatore Digitale PNSD
  • Prof.ssa Ippolita Gallo
  • Team per l’Innovazione Digitale
  • Prof.ssa Veronica Oliveto
  • Prof.ssa Barbara Accurso
  • Prof.ssa Stefania Stabile

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Luigi A. Macrì